Free Maja Free all antifas

Abbiamo appeso uno striscione in solidarietà a Maja e all3 antifascist3

 


                                           


Comunicato in Italiano e di seguito in inglese

Ci uniamo alla mobilitazione internazionale per sostenere Maja e  l3 antifascist3 in tutta Europa. Maja è un* compagn* no binary rinchius* in un carcere maschile ungherese ed è imputat* per i fatti di Budapest come Ilaria Salis e altri 18 compagn* .
Maja era stat* arrestat* lo scorso dicembre con l’accusa di supposte aggressioni a neonazisti durante la giornata dell’onore a Budapest nel febbraio 2023.
In seguito al pronunciamento della corte d’appello tedesca, nella notte tra il 27 e il 28 giugno, è stat* prelevat* dalla cella in cui era in custodia a Dresda e tradotta in carcere in Ungheria la mattina del 28, poco prima del pronunciamento della corte federale che ne avrebbe rallentato l’estradizione.
Così come per Ilaria il silenzio non è un opzione.
Ci uniamo alla campagna di solidarietà per Maja e invitiamo tutte le realtà antifasciste in un’ottica transnazionale a porre attenzione alla terribile vicenda.
In Europa soffiano venti fascisti da ogni dove: da Putin alla Le Pen, dalla Meloni a Orban, l’attacco dell’estrema destra è compatto, come antifasciste abbiamo il compito di rispondere prima di tutto sostenendo le compagne incarcerate.
Come compagne trasfemministe da decenni gridiamo a gran voce come le teorie no gender e i gruppi antiscelta siano fortemente legati all’estrema destra.
Lottiamo per l’aborto dalla Polonia a Malta, lottiamo per l’autoderminazione delle persone LGBTQIA+ in ogni stato in cui ci siano leggi criminali, così come lottiamo in Italia contro un sistema familistico che legittima la violenza di genere. Le lotte transfemministe sono una lotta antifascista, una lotta che a oggi deve essere determinata e in grado di dare risposte forti.
Libertà per Maja e per tutte le compagn* antifascist*!

 

 

We join the international mobilization to support Maja and all antifascists around Europe. Maja is a non-binary comrade locked up in a male prison in Hungary accused, along with 18 other comrades, of the same events that took place in Budapest which led to the trial of our now free comrade Ilaria Salis. 
Maja was arrested last December on charges of alleged attacks on neo-Nazis during the Day of Honor in Budapest in February 2023. Following the ruling of the German Court of Appeal, on the night between June 27th and 28th, she was taken from the cell where she was in custody in Dresden and transferred to prison in Hungary on the morning of the 28th, shortly before the ruling of the Federal Court that would have slowed down her extradition.
Just as for Ilaria, silence is not an option. We join the solidarity campaign for Maja and invite all anti-fascist groups with a transnational perspective to pay attention to this terrible story. Fascist winds are blowing from everywhere in Europe: from Putin to Le Pen, from Meloni to Orban, the attack of the far right is united, as anti-fascists we have the duty to respond, first of all by supporting our imprisoned comrades.
As transfeminist comrades for decades we have been shouting out loud how no-gender theories and anti-choice groups are strongly linked to the far right. We fight for abortion from Poland to Malta, we fight for the self-determination of LGBTQIA+ people in every state where they are criminalized, just as we fight in Italy against a family system that legitimises gender violence. Transfeminist struggles are an anti-fascist struggle, a struggle that today must be determined and able to give strongly fight back.
Freedom for Maja and for all antifascists!