Oggi noi Mujeres Libres abbiamo pedalato per tutta Bologna non solo contro la calata xenofoba e razzista di Salvini, ma anche per ribadire che questa città (che tutte le città) la vogliamo libera da tutti i poteri che ci impongono la logica del denaro e della famiglia eteronormata in salsa cattofascista.
Abbiamo lasciato un volantino rivolto soprattutto alle donne migranti che non solo subiscono le discriminazioni del patriarcato ma anche quelle del razzismo istituzionale, che rende per loro ancora più difficile l’accesso alla contraccezione d’emergenza e all’interruzione volontaria di gravidanza, resi già impraticabili dall’elevatissimo numero di medici che si rifiutano di praticare l’aborto.
Per la stessa ragione saremo in piazza domenica 8 novembre alle 10:00, contro Salvini, contro i fascisti, contro chiunque cerchi di limitare la libertà di tutt@ a prendere decisioni autodeterminate sulla propria vita.
No al razzismo, femminismo contro frontiera!