Presidio in solidarietà del movimento NO TAV e dell’attivista Luca Abbà
ore 18:00 piazza Nettuno
Da questa mattina il presidio No tav in Val Clarea sta subendo un tentativo di sgombero da parte delle forze dell’ordine, con l’intento di allargare il cantiere.
L’attivista Luca Abbà, per impedire l’esproprio dei terreni, ha deciso di arrampicarsi
su un traliccio dell’alta tensione, inseguito da un rocciatore del corpo della polizia.
Dopo esser rimasto fulminato, è precipitato dall’altezza di 10 metri.
Questi sono i fatti, Luca adesso è ricovarato in coma farmacologico al CTO di Torino.
Assistiamo ancora una volta ad una dimostrazione di forza
da parte di chi la TAV la vuole a tutti i costi, anche sulla pelle di un uomo.
Assistiamo ancora una volta all’espropriazione di un diritto, quello di esprimere il proprio dissenso.
Assistiamo ancora una volta alla risposta di chi ha paura. Il movimento NO TAV fa paura perchè è unito, compatto, perchè mobilita l’Italia intera, perchè non lascia spazio alle logiche mafiose e padronali che continuano a sostenere l’utilità di questa truffa.
75000 persone provenienti da tutto il paese sabato scorso hanno marciato per 8 km esprimendo la loro solidarietà ai/alle compagn@ vittime delle teorie del procuratore capo di Torino Caselli, e ribadendo il loro rifiuto alla costruzione di quest’opera inutile.
In una fase di crisi, scegliere di utilizzare il denaro dello stato per un investimento che porterà solo danni ambientali e nessuna crescita economica, piuttosto che destinare quei fondi al welfare e ai servizi che lo stato sociale dovrebbe garantire a suoi cittadini e cittadine, ci sembra una chiara presa di posizione politica.
Come ci sembra chiaro, dopo le cariche a freddo di sabato sera alla stazione di Torino Porta Nuova e dopo lo sgombero di questa mattina, il tentativo di voler criminalizzare, zittire e indebolire il movimento No tav.
Per questo come Mujeres Libres vi invitiamo, tutt@ in piazza Nettuno alle ore 18 per essere al fianco di Luca e di chi in queste ore sta lottando in difesa del proprio territorio e dei propri diritti.
ORA E SEMPRE NO TAV.
Collettivo femminista Mujeres Libres Bologna