Serpentona Femminista, Transfemminista Queer 25 Aprile

Il 25 aprile scendiamo in piazza come femministe e come antifasciste per ribadire che è inimmaginabile una lotta al sessismo che non sia antifascista.
Non tutto il sessismo viene dal fascismo, ma il fascismo é sempre sessista ed é per questo che, da femministe, non possiamo che essere antifasciste. Il 25 aprile scendiamo in piazza. Ci vogliono madri devote alla patria bianca, ci avranno in lotta e pratiche di resistenza.
COMBATTI COME UNA RAGAZZA: SMASH PATRIARCHY AND FASCISM

Ecco il testo della chiamata congiunta la serpentona femminista transfemminista queer:

Anche quest’anno collettivi, gruppi, singolarità favolose femministe e transfemministe queer aderiscono al corteo per la Liberazione, Resistenza e Autogestione.

https://www.facebook.com/events/1533389970018563/

Insieme daremo corpo alla serpentona femminista e transfemminista queer perché vogliamo ribadire, nell’anno che ci ha visto parte della marea di NonUnadiMeno ad organizzare lo sciopero globale delle donne e lo sciopero dei/dai generi dell’8 marzo, che una politica antifascista efficace non può che essere una politica che mette in discussione il maschile egemone e rifiuta i meccanismi dell’onore e della competizione, la retorica securitaria del “proteggiamo le nostre donne”, per rafforzare un movimentoantisessista che combatte la violenza maschile e di genere sulle donne e sulle soggettività LGBTQI e non binarie.
Insieme attraverseremo il corteo con la serpentona Transfemminista queer per portare nello spazio pubblico le pratiche del partire da sé, dell’autogestione dei propri bisogni, dell’autorganizzazione che quotidianamente portiamo avanti contro ogni tentativo di arruolare donne, gay, lesbiche e trans in modo differenziale nelle politiche nazionaliste e razziste del pinkwashing istituzionale.
Insieme ci uniremo alle queer di Xm24 per denunciare la continua limitazione di spazi di autodeterminazione ed affermare che la lotta contro la violenza maschile e la sperimentazione di relazioni, ruoli, sessi e generi diversi dalla coppia etero o omonormata sono un bisogno sociale primario che richiede spazi e autonomia.

Per onorare la memoria degli omosessuali, delle lesbiche e delle persone transgender vittime del nazifascismo, preferiamo essere in piazza con il nostro desiderio e la nostra conflittualità creativa piuttosto che recarci a una commemorazione dove saremmo costrette a vedere amministratori con la fascia tricolore che ricordano i gay ammazzati dai nazisti o torturati nella lontana Cecenia, ma non tollerano l’autorganizzazione e l’autonomia femminista e transfemministaqueer oggi presente in questa città.
Non deleghiamo la nostra autodifesa e non chiediamo protezioni a istituzioni che si autorappresentano come “gay friendly” o addirittura “femministe” e poi si rivendicano lo sgombero di Atlantide, lo sgombero della Consultoria subito dopo l’8 marzo, lo sgombero delle occupazioni abitative.
Per questo saremo in piazza dell’Unità, Martedì 25 Aprile ore 10:00.

Consultoria TransFemminista Queer
Mujeres Libres
Atlantide
Lab. Smaschieramenti