Molto volentieri diffondiamo il comunicato delle Atlantidee!
Il Comune di Bologna mette nuovamente in discussione le esperienze nate e cresciute all’interno del cassero di Porta S. Stefano e il lavoro politico fatto dai collettivi che hanno dato vita ad Atlantide. Non permettiamolo!
Tutta la nostra solidarietà e complicità va a Lab. Smaschieramenti/Antagonismo gay, Clitoristrix/Quellechenoncistanno e Nulla Osta.
Qui il link della petizione: http://www.autistici.org/atlantideresiste/
Mujeres Libres Bologna
Se Atlantide affonda, la cercherete per millenni!
Atlantide é la sede di gruppi femministi, lesbici, gay, queer e punk dal 1998. Sono questi stessi gruppi che da allora hanno vissuto, fatto vivere e aperto alla città il cassero di Porta Santo Stefano, promuovendo libertà e autonomia per le donne, visibilità politica e (auto)organizzazione femminista e lgbtiq, autoproduzione e distribuzione culturale indipendente, socialità non mercificata.
La nostra forza sta in questa storia, ma é proprio questa storia che ci rende scomode.
Oggi, il perverso tentativo di governare la ricchezza della nostra esperienza, messo in campo negli ultimi quattro anni dall’amministrazione comunale e dal quartiere Santo Stefano, sembra volerci presentare l’atto finale. Attraverso i recenti esiti di un bando per l’assegnazione dello spazio, ci fanno sapere che Atlantide deve morire e che i collettivi Antagonismogay/Laboratorio Smaschieramenti, Clitoristix/Quelle che non ci stanno e NullaOsta dovrebbero abbandonare il cassero in favore di tre associazioni completamente estranee alla sua storia più che decennale.