QUEL PASTICCIACCIO BRUTTO ALLA MUESTRA MARRANA

In solidarietà con le Frangette EstremeCONTRO OGNI SESSISMO, inoltriamo e diffondiamo.

QUEL PASTICCIACCIO BRUTTO ALLA MUESTRA MARRANA

Durante la festa finale della Muestra Marrana 2014 un compagno facente parte del connettivo Frangette Estreme è stato inaspettatamente aggredito e malmenato dal buttafuori di turno senza che nessun* dell’organizzazione intervenisse.

Frangette Estreme partecipa alla Muestra da diversi anni collaborando con altre realtà presenti e note; anche alla luce di ciò ci è venuto da ben sperare in un chiarimento informale e personale, ma di fronte all’indifferenza totale dell’organizzazione sull’argomento ci troviamo costretti ad un passaggio pubblico.

I fatti:

Read moreQUEL PASTICCIACCIO BRUTTO ALLA MUESTRA MARRANA

28 Marzo: ABORTO O OBIEZIONE? Siamo libere di scegliere?

venerdì 28 marzo dalle 19.00 al centro sociale del giardino “Lunetta Gamberini” (via degli Orti, 60) ABORTO O OBIEZIONE? Siamo libere di scegliere? L’obiezione di coscienza rispetto all’aborto ha una diffusione sempre più massiccia. Ciò sta creando problemi alla salute e alla libertà di scelta delle donne. Parliamone insieme! Incontro pubblico – dibattito Iniziativa a cura di MUJERES … Read more28 Marzo: ABORTO O OBIEZIONE? Siamo libere di scegliere?

8 marzo 2014: #IoDecido! [report, adesioni, comunicati, foto]

Sant'Orsola

 

 Oggi, 8 marzo 2014, in 500 abbiamo sfilato per le vie del centro di Bologna al grido di IoDecido! per ribadire che l’accesso all’IVG (Interruzione Volontaria di Gravidanza) non può essere subordinato a un’obiezione ormai dilagante in tutti gli ospedali d’Italia e in costante aumento tra i medici, ginecologi ma non solo. Con percentuali di obiezione di coscienza alla l.194 arrivate al 90% è evidentemente compromesso il diritto delle donne di decidere. Tanto che un recente provvedimento del Comitato Europeo dei Diritti Sociali, organismo del Consiglio d’Europa, afferma chiaramente che l’Italia sta violando i diritti delle donne che vogliono interrompere la gravidanza.

Lo scenario preoccupante anche a livello europeo ci ha spinto a prendere posizione in solidarietà verso le istanze delle donne spagnole in lotta contro una recente legge del ministro della salute che di fatto ritorna a criminalizzare le pratiche abortive. La legge Gallardon infatti prevede l’interruzione della gravidanza solo in caso di violenza sessuale e quando è accertato “pericolo fisico e psichico grave” per la madre, costringendo le donne spagnole che vogliono interrompere la propria gravidanza ad emigrare in altri paesi o a ricorrere all’aborto clandestino.

Read more8 marzo 2014: #IoDecido! [report, adesioni, comunicati, foto]