Solidarietà a Fabiano e a tutt* gli/le arrestat* in Val di Susa!

Come Mujeres Libres abbiamo risposto alla chiamata nazionale del comitato NoTav e abbiamo preso parte alla manifestazione da loro indetta. Esprimiamo la nostra solideriatà a Fabiano e a tutt* gli/le arrestat* per i fatti che li hanno visti coinvolti domenica 3 luglio in Val di Susa. In quella giornata il livello di repressione è stato … Read moreSolidarietà a Fabiano e a tutt* gli/le arrestat* in Val di Susa!

EllaOne: la pillola dei 5 giorni dopo.

Pubblichiamo questo articolo che potete trovare sul blog del gruppo di donne Me-Dea di Torino.

Dopo che il Consiglio Superiore di Sanità ha espresso parere favorevole in merito all’introduzione in Italia di EllaOne, la cosidetta pillola dei cinque giorni dopo, Eugenia Roccella, sottosegretaria alla Salute, ha già posto il primo “paletto” al suo utilizzo..

Questa storia ci suona familiare… buona lettura.

 

Il 15 giugno scorso il Consiglio Superiore di Sanità ha espresso parere favorevole a seguito della richiesta dell’Aifa, Agenzia Italiana per il Farmaco, in merito all’introduzione in Italia della cosiddetta pillola dei 5 giorni dopo, commercializzata dalla HRA Pharma con il nome di EllaOne, un ritrovato che contiene una molecola, l’uliprostal acetato, a spiccata azione antiprogestinica, che se assunto entro 120 ore dal rapporto non protetto o in conseguenza del fallimento del metodo contraccettivo utilizzato, previene eventuali gravidanze.

Già nel maggio del 2009 l’Emea, l’Agenzia Europea per i medicinali, aveva approvato la pillola dei 5 giorni dopo, commercializzata in Gran Bretagna, Germania, Spagna e Francia direttamente da HRA Pharma e per mezzo di partner commerciali in altre aree geografiche dell’Unione Europea, come, per esempio, Belgio, Olanda, Finlandia, Svezia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Lituania, Lettonia, superando ogni test relativamente ad efficacia e sicurezza.

Read moreEllaOne: la pillola dei 5 giorni dopo.

Un pò di chiarezza sulla contraccezione di emergenza!

Pubblichiamo questo articolo di Chiara Lalli che trovate su  www.galileonet.it .

Per contrastare la disinformazione, che viene volontariamente divulgata dai principali mezzi di informazione, per lasciar credere che la pillola del giorno dopo (il contraccettivo di emergenza) sia l’equivalente della pillola abortiva (la RU486).

No all’obiezione di coscienza! Per la libera scelta delle donne sulla propria vita e sul propri corpi! FUORI LA CHIESA DAI NOSTRI UTERI!

Buona lettura..

l 6 giugno 2011 la Società Italiana della Contraccezione (SIC) e la Società Medica Italiana per la Contraccezione (SMIC) hanno redatto un documento comune, dal titolo “Position paper sulla contraccezione d’emergenza per via orale”.

Il documento illustra in primo luogo la definizione di contraccezione d’emergenza dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: “La contraccezione d’emergenza si definisce come “metodica contraccettiva”, poiché può solo prevenire e non interrompere una gravidanza”. Va assunta in caso di un rapporto sessuale non protetto o nel caso in cui sia stato usato scorrettamente un altro mezzo contraccettivo. L’effetto sarà inversamente proporzionale al tempo trascorso tra il rapporto a rischio e l’assunzione del farmaco.

Read moreUn pò di chiarezza sulla contraccezione di emergenza!