Venerdì 6 dicembre presso il Circolo Anarchico Berneri (p.za di Porta Santo Stefano, 1)
dalle 19.00: presentazione del libro “DONNE CONTRO: interviste a dieci donne anarchiche, marxiste e femministe incontrate tra la Catalogna, la Francia e l’Italia dal marzo 1997 al febbraio 2013” con l’autrice Isabella Lorusso
a seguire: CENA DI AUTOFINANZIAMENTO per il collettivo femminista Mujeres Libres! ACCORRETE AFFAMAT*!!!
durante la serata: presentazione del calendario 2014 della campagna S-CORPORATI DALLA NORMA a cura delle Mujeres Libres (http://mujeres-libres-bologna.noblogs.org/s-corporati-dalla-norma/)
Volete più info!?!
– DONNE CONTRO: RACCOLTA DI INTERVISTE REALIZZATE A DIECI DONNE ANARCHICHE, MARXISTE E FEMMINISTE TRA LA CATALOGNA, LA FRANCIA E L’ITALIA DAL MARZO 1997 AL FEBBRAIO 2013
BLANCA NAVARRO – MILIZIANA ANARCHICA // PEPITA CARPENA – MILITANTE DI MUJERES LIBRES // MANOLA RODRIGUEZ – MILIZIANA COMUNISTA // SUCESO PORTALES – FONDATRICE DI MUJERES LIBRES // TERESA CARBÓ – MILITANTE DEL POUM // CONCHA PEREZ – MILIZIANA ANARCHICA // TERESA REBULL – MILITANTE DEL POUM // CRISTINA NIN – FEMMINISTA CATALANA // TERESA CARBONELL – MILITANTE DEL POUM // ALICIA ILDA MATUREL CASTILLO – RIVOLUZIONARIA CUBANA
Questo libro è un viaggio che dura diciassette anni, inizia a Barcellona nel 1997 e finisce a Mosca nel 2013. Si tratta di una raccolta di interviste realizzate a donne che hanno vissuto la guerra civile spagnola e che appartengono a gruppi politici diversi: sono anarchiche, marxiste, antifasciste e libertarie. Unite nella differenza e divise negli ideali queste donne hanno cercato di lasciare questo mondo migliore di come l’hanno trovato. È un libro pensato, realizzato e scritto da donne, donne che mi hanno accompagnata durante le interviste, suggerito percorsi di ricerca e ospitato nelle loro case. Donne con un fucile in spalla, un megafono in mano e un bisturi tra le dita; donne in trincea e donne rinchiuse in casa, donne infermiere, scrittrici, donne miliziane e donne operaie. Donne appostate ad ogni angolo di casa, ad ogni palpito di lotta, ad ogni trincea di vita. (Bologna, 7 febbraio 2013)
– ISABELLA LORUSSO: Isabella nasce ad Ostuni e, dopo il liceo, si trasferisce a Bologna per studiare Scienze Politiche; con una borsa di studio Erasmus vive, nel 1995, a Barcellona dove incontra e intervista gli ultimi militanti del POUM reduci da una guerra che hanno condotto (e purtroppo perso) tanto contro i fascisti quanto contro gli stalinisti. Nel 1997 si trasferisce a Madrid e lì milita nel gruppo di appoggio alle madri di piazza di maggio ed è attiva anche nella Escalera Karacola, la casa occupata e gestita da sole donne. Nel 2002 si trasferisce in America Latina e lì insegna italiano non sono negli Istituti di Cultura e nelle Università peruviane, ma anche e soprattutto nelle carceri di massima sicurezza ove incontrerà i guerriglieri dei maggiori gruppi politici del paese, appartenenti a Sendero Luminoso e all’MRTA. Per la sua formazione politico-militante viene anche chiamata a gestire vari casi di violazione di diritti umani nelle carceri di Tumbes e Lima, ove denuncia gruppi paramilitari che operavano, in nome dello stato, contro sindacalisti e guerriglieri durante i vent’anni di guerra civile e sotto la dittatura di Alberto Fujimori Fujimori. Rientrata in Italia descrive le sue esperienze in America latina nel libro Otokongo, che le ricorda un ponte alla periferia di Lima. Poi continua a dedicarsi alla scrittura, e nel 2013 vengono alla luce ben tre dei suoi libri: “T1/3. Storia di un femminicidio” che racconta di un caso di femminicidio che Isabella vive sulla sua pelle; “Donne contro”, intervista a donne che hanno vissuto la guerra civile spagnola e fondato gruppi femministi anarchici e marxisti; e “Un dìa sin ti”, una raccolta di testi politici e personali scritti interamente in lingua spagnola, pubblicati in varie riviste in Italia, Spagna e in America Latina. Nei vari anni partecipa e fonda molti gruppi femministi in varie parti del mondo tra cui Lilith luna piena di Bologna; Lisistrata di Milano; Las rebeldes di Barcellona; GALF (gruppo activistas lesbianas y feministas) di Lima; Manuelita Saenz di Cuzco; Mujeres Libres di Bologna e collabora a una trasmissione radiofonica a Radio Onda Rossa di Milano e Brescia chiamata “Tutte le donne del mondo”. Attualmente vive e lavora a Bologna dove si occupa di counseling (psicologia), dell’insegnamento della lingua italiana e spagnola ed è in procinto di scrivere e pubblicare il suo sesto libro.
– Libri pubblicati di Isabella Lorusso: nel 2010 pubblica il saggio ” Spagna ’36 – Voci dal POUM”, Ibiskos Editrice Risolo, raccolta di interviste sulla guerra civile spagnola; nel 2012 è la volta di Otokongo, Ibiskos Editrice Risolo, il suo secondo libro, dove descrive le sue esperienze in America latina. Nel 2013 pubblica “T 1/3. Storia di un femminicidio” , Ibiskos Editrice Risolo; “Donne contro”, csa editrice,e un libro interamente in lingua spagnola dal titolo “Un dìa sin ti” , una raccolta di racconti e di testi giornalistici scritti per vari giornali in Spagna, Italia e America Latina.