Abortisco e non mi pento 2022

La campagna #abortiscoenonmipento è nata dal 2012 dalla necessità di sovvertire la narrazione sull’aborto. 
è una raccolta di percorsi in cui le donne condividono la loro esperienza di interruzione di gravidanza, superando l’idea che abortire sia una scelta che in futuro rimpiangeremo o qualcosa di traumatico e doloroso.
– Quest’anno con l’avanzare della destra ultracattolica sentiamo ancor di più la necessità di riappropriarci della narrazione sull’aborto per questo abbiamo pensato di rilanciare la campagna #abortiscoenonmipento aggiungendo anche la possibilità di raccontare la violenza esercitata sulle persone gestanti nel loro percorso verso l’interruzione della gravidanza. 
– Abbiamo deciso di raccogliere anche storie che riguardano l’incontro con gli obiettori e gli atteggiamenti stigmatizzanti e colpevolizzanti. E anche quegli atteggiamenti che sminuiscono e offendono le persone non binarie/trans/queer che vogliono abortire ma non rientrano nell’idea di femminilità che il personale medico si aspetta.
COSA PUOI FARE
Puoi mandarci un testo scritto, una foto, un disegno, un fumetto, una registrazione, una richiesta di incontrarci e raccontarci a voce. Ci impegniamo a rendere pubblica la tua storia affinché anche altre possano leggerla e sentirsi meno sole. 
Scrivici: viazambonifemminista@inventati.org o contattaci sulle nostre pagine Fb e IG Mujeres Libres Bologna
A questo link puoi leggere i racconti pubblicati nella prima raccolta 
Adesso basta, sovvertiamo la narrazione! Insieme possiamo tutto

Informazioni su mujereslibresbo

collettivo di donne per le donne
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